venerdì 1 febbraio 2013

Donne: passione per il casinò online!

Periodicamente vengono pubblicate statistiche estratte dagli aggregati dei dati relativi agli utenti dei casinò online italiani, molto utili per delineare quello che è il profilo tipo del giocatore italiano che tenta la fortuna su una delle tante attrazioni oggi disponibili. Uno dei dati più evidenti emersi da queste statistiche è che il giocatore tipo è maschio tra i 20 ed i 40 anni, con un livello di istruzione medio pari a quello della scuola secondaria, ed un reddito medio-basso. 

 
E le donne? Quello che le statistiche raccontano è che in Italia il rapporto tra il numero di donne ed il numero di uomini che giocano online è ancora bassissimo ma si tratta in realtà di un dato che può portare fuori strada se non lo si compara con quello che è il trend in questo mercato. Ed il trend racconta invece tutt’altra storia ovvero che man mano che passano i mesi le donne italiane stanno sempre più rivelando la loro passione per i giochi di casinò online. Come si spiega questo dato? Due i fattori principali: il primo riguarda la stabilizzazione in termini numerici del numero di giocatori (per lo più uomini) che si dedicano ai classici giochi di carte come il Poker ed il BlackJack. Due giochi per cui il mercato va verso una sostanziale saturazione e che non vede più i picchi di crescita degli anni passati.

Al contrario invece giochi come le Roulette e le Slot Machines, quelli peraltro preferiti dalle donne, sono solo solo all’inizio della loro diffusione, e per questo le percentuali di crescita sono ancora a due cifre. Le percentuali di crescita nascono anche dai bonus che i casinò online offrono: puoi consultare il sito StarCasino.it che ti premia immediatamente non appena effettui la tua prima ricarica ed iniziare ad usare tutti i bonus massimi di casino che il sito ti offre! Ma c’è dell’altro: più si andrà verso una differenziazione dell’offerta nei casinò online, ad esempio inglobando i giochi del mondo dei pc, più il pubblico che li frequenta diventerà eterogeneo, ovvero con più donne tra le fila dei giocatori, ma anche più giovani.

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